----- Original Message ----- From: francesca s. To: infotiscali@cdqinfernetto.it
Sent: Sunday, February 22, 2009 9:11 AM
Subject: messa in sicurezza via ernesto boezi
Buongiono, sono un'abitante dell'infernetto e mi preme sottolineare la pericolosità
della strada Via Ernesto Boezi. Più volte ho già personalmente segnalato alle
autorità di vigili urbani la necessità di mettere in sicurezza la via, nel senso
che , soprattutto in prossimità dell'incrocio con via F. Cilea, la strada è
stretta e priva di marciapiedi. Questo rende molto pericoloso anche il semplice
uscire dalla propria abitazione, in qaunto le auto sfrecciano ad alta velocità
e volendo evitare le numerose buche nel manto stradale, scorrono vicinissimi
ai cancelli di ingresso case. Il pericolo, soprattutto nel caso di mamme con
carrozzine è evidente, ma sembra che non interessi gran chè. Vi chiedo di sollecitare
l'attenzione anche su questa via, proponendo dei dossi o il senso unico almeno
nel tratto di strada più stretto, dove oltretutto non essendoci divieto di sosta,
in modo arbitrario vengono parcheggiate le auto, riducendo ulteriormente la
carregiata.
Grazie Francesca S.
-----Messaggio originale----- Inviato: sabato 15 dicembre 2007 20.23 A: infotiscali@cdqinfernetto.it
Oggetto: Antenna Telefonia Mobile via Umberto Giordano
Buonasera, sono un residente del complesso che sorge tra via Umberto Giordano
e via Giuseppe Lucietto; in data 14/12/2007 abbiamo visto sorgere, con nostro
grande stupore e rammarico, un'antenna per la telefonia mobile presso il ristorante
"EDEN". Come è facile immaginare siamo esposti, come peraltro le altre abitazioni
nelle immediate vicinanze, alle emissioni elettromagnetiche siano esse dannose
o non dannose.Secondo voi è lecito tuuto ciò e come è possibile combattere tale
fenomeno? A tal proposito vorrei conoscere le iniziative che il vostro comitato
ha intrapreso o intende porre in atto in futuro ed alle quali il sottoscritto,
come altri condomini del complesso(composto da 60 abitazioni), vorrà partecipare.
Con l'occasione chiedo se siete a conoscenza delle condizioni disastrose di
via G.Lucietto(la natura di tale via sembrerebbe essere quella di strada vicinale
o privata e del piazzale antistante l'area Commerciale adiacente al civico 99
di via Umberto Giordano(tale area dovrebbe essere comunale?). Esiste qualche
remota possibilità che la via ed il piazzale vengano asfaltati ed illuminati?
Certo di una vostro riscontro vi porgo i miei più cordiali saluti Lucio
Gent.mo, sulle antenne per la telefonia mobile c'è molta confusione e
poca trasparenza verso i cittadini da parte delle istituzioni. Le antenne sorgono
infatti su aree private e al 99% hanno tutte le necessarie autorizzazioni. Quello
che manca è una pianificazione dell'iter autorizzativo all'installazione di
tali impianti. Spesso noi cittadini veniamo a conoscenza del fatto quando non
c'è più nulla da fare e credo proprio che questo sia il caso dell'antenna in
questione. Ne abbiamo parlato a lungo con l'Assessore del XIII Municipio, Paolo
Stellino, al quale abbiamo proposto per Gennaio un tavolo con i gestori telefonici
(Wind, Tim, Vodafone), al fine di concertare le aree dove potrebbero sorgere
questi impianti all'Infernetto. L'altra iniziativa che prenderemo è la misurazione
del c.e.m. nei pressi delle antenne esistenti nel nostro quartiere (compresa
quella di Via Giordano), per tranquillizzare i residenti sul problema della
salute. Purtroppo dal punto di vista estetico c'è poco da fare. La situazione
di Via Lucietto è analoga a tutte le altre strade dell'Infernetto: è una strada
privata e come tale non riceverà alcun intervento da parte dell'Amministrazione
Municipale. Sul piazzale del centro commerciale è prevista invece l'asfaltatura
ma mi informerò meglio per darLe più dettagli. In ogni caso, per qualsiasi ulteriore
chiarimento, non esiti a contattarmi.
Saluti, ANDREA SCHIAVONE Comitato di Quartiere Infernetto
----- Original Message ----- From: Vazzoler Andrea To: infotiscali@cdqinfernetto.it
Sent: Wednesday, May 23, 2007 3:47 PM
Subject: incroci del quartiere
Buon giorno a tutti, era tanto tempo che non venivo sul sito del CDQ. Devo dire
che ho trovato una bella sorpresa! E’ proprio ben organizzato e ben fornito
di info, anche abbastanza aggiornato, e questo un aspetto molto importante perché
di solito i siti non commerciali hanno il loro punto debole nella manutenzione.
Vorrei richiamare l’attenzione sul solito problema della viabilità, inquadrando
però un argomento ben preciso: gli incroci . Nell’asfittica circolazione che
colpirà il ns quartiere quando tutti i lotti saranno edificati ( oltremisura)
e ogni famiglia si sarà portata dietro 2 auto e motorini, un importanza fondamentale
l’avrà il sistema di incroci lungo gli assi principali della viabilità , ossia
viale Castelfusano, via Cilea , via canale della lingua, via Ferrari e altri
assi trasversali. L’obbiettivo da raggiungere dovrebbe essere la massima fluidità
possibile. In zone residenziali, a bassa velocità di transito, questa è garantita
dalle rotatorie, riconosciute anche da decreti ministeriali come la soluzione
ideale al posto dei semafori. Ora, siete per caso in possesso di informazioni
se qualcuno dei grandi geni dell’urbanistica che riempiono gli uffici del comune
e del municipio hanno pianificato la realizzazione di isole rotatorie sui 3
incroci più importanti del viale, su quello di via Cilea con via Romani, di
via Ferrari sul viale, sulla futura via Castrucci con v. Giordano , ecc ecc
? Quello che stanno facendo a via Cilea mi fa pensare che programmazione urbanistica
sia un vocabolo ignoto agli architetti/geometri/ingegneri di Roma, lo stato
di abbandono degli incroci del Viale fa immaginare la totale mancanza di un
progetto sulla loro definitiva soluzione! Non oso pensare a quanto succederà
quando l’apertura di tutta via Cilea convoglierà il maggior flusso di entrata
all’incrocio con v. Torcegno, in concomitanza di scuole e asili ! Una volta
che cubature saranno realizzate a ridosso di questi incroci, non sarà più possibile
espropriare neanche un metro quadro, come è successo con l’assurdo imbuto di
via Salorno ! E ci dovremo subire tanti bei semaforini che riempiranno di auto
ferme e di smog il ns (ex ) quartiere verde ! Ditemi che non è così, Vi prego.
Il Vs vecchio amico, ANDREA VAZZOLER
----- Original Message ----- From: Cdqinfernetto To: Vazzoler Andrea Sent: Saturday, June 09, 2007 9:40 AM Subject: Re: incroci del quartiere
Caro Andrea, scusa se rispondiamo così in ritardo. La questione che poni non è in effetti di poco conto e proprio per questo noi abbiamo presentano le nostre "osservazioni" al Piano Particolareggiato (http://www.cdqinfernetto.it/OSSERVAZIONIA%20P.P.%202006.htm), sottolineando la soluzione dei problemi legati alla viabilità interna ed esterna. Per l'incrocio di cui parli, si sta ancora studiando una soluzione che, si spera, eviterà il ricorso del semaforo. Ciao CdQ Infernetto
----- Original Message ----- From: maurì-roma To: infotiscali@cdqinfernetto.it
Sent: Saturday, March 31, 2007 8:23 PM
Subject: informazioni
Salve , ho sempre apprezzato il vostro impegno per la protezione e lo sviluppo del quartiere , ma in questo momento non trovo all'interno del sito nessuna notizia riguardo la costruzione di nuclei abitativi popolari,cosa che invece è presente nel sito di Francesco Nelli di AN. Da quello che ho letto sarebbe uno stravolgimento del quartiere rendendolo ulteriolmente affollato , andando a gravare sulla viabilità , sulle scuole , su tutti i servizi.Mi chiedo se in Comune si rendono conto di quello che vogliono fare.MI sorprende che un tipo come Veltroni appoggi simili progetti.Già quello del centro commerciale è una cosa improponibile , ci mancavano pure le case popolari !!!!!! Qui occorre una megamanifestazione con la partecipazione di tutto il quartiere e la preparazioni di iniziative per bloccare tali progetti. Se non ci difendiamo da soli dalla speculazione edilizia qui ci sommergeranno di cemento. Maurizio
----- Original Message ----- From: Cdqinfernetto To: maurì-roma Sent: Saturday, March 31, 2007 9:20 PM Subject: Re: informazioni
Gentile signor Maurizio, ci perdoni ma non siamo abituati a reagire senza
prima avere informazioni precise e documentate. Per ora ci risulta che vi siano
aree (pochi ettari) destinate a 167 e cioè edilizia residenziale convenzionata..
La tipologia è quella che ormai è visibile anche in altri quartieri (se passa
per Fiumicino potrà vedere i "villini" della recente 167 in via Trincea delle
Frasche che non hanno nulla di invidiare alla tipologia residenziale dell'Infernetto,
tipo quella sul viale di Castelporziano). Non ci risulta che all'Infernetto
vengano "deportati" eserciti di "popolo" (termine che francamente non dovrebbe
mettere alcuna paura visto che ne siamo parte) anche perchè gli enti locali
di case non ne realizzano più e per questo l'edificazione viene affidata a cooperative
che certamente raccolgono soci che tirano fuori i propri quattrini con agevolazioni
statali e regionali. Perchè tutta questa preoccupazione per la 167 quando con
i comparti ancora da realizzare arriverà tanta gente? E perchè questa agitazione
irrazionale che per fortuna non sembra coinvolgere la maggioranza degli abitanti
del nostro quartiere? Ogni tanto c'è chi fa dell'allarmismo come nel caso del
"campo nomadi" che secondo i soliti ben informati doveva nascere in via Bedollo...
La cagnara fa solo polverone e forse nasconde altri propositi e francamente
noi abbiamo ormai un certo naso (non ha idea di quante ne abbiamo viste in 40
anni di attività sociale all'Infernetto...) per le speculazioni politiche. Il
vero problema è effettivamente quello dei servizi necessari ai già residenti,
e agli abitanti che devono ancora arrivare (siano comparti di edilizia privata
o convenzionata) e ai quali, certamente, nessuno può chiedere il curriculum
e il cerificato penale (anche perchè non ci sembra che all'Infernetto siamo
tutti gentleman oxfordiani). Non si preoccupi, quindi, e stia tranquillo che
se c'è da fare una battaglia per i servizi non ci tireremo certamente indietro
come stiamo dimostrando (sull'argomento siamo piuttosto attrezzati...) e chissà
che quel "popolo" che forse dovrebbe venire all'Infernetto non si impegni molto
di più di quanto non facciamo noi tutti per i nostri diritti e per avere un
quartiere più civile in tutti i sensi.
Cordialmente
CdQ Infernetto
----- Original Message ----- From: Gianluca Croserio To: infotiscali@cdqinfernetto.it
Sent: Tuesday, March 27, 2007 8:54 AM
Subject: parco giochi vicino alla GS
Buongiorno Sono un residente all’infernetto da circa 35 anni. Vi faccio intanto i complimenti per il sito e per tutto quello che state facendo, non ultimo il Vs intervento per la scuola materna di via Refice dove va mia figlia finalmente contenta. Ora avrei una domanda: chi deve curare il parchetto giochi vicino alla GS ?? Ogni pomeriggio e’ pieno di bambini e le sue condizioni (erba alta, secchioni dell’immondizie stracolmi etc) sono ormai tali da sconsigliarne l’utilizzo. Mi dite chi posso / possiamo sollecitare ad intervenire ? In attesa Vs riscontro saluti Gianluca Croserio
Caro Gianluca, grazie per i complimenti anche se noi non pensiamo di
fare niente di più di ciò che è necessario per rendere il nostro quartiere una
vera e civile comunità. Per quanto riguarda la sua richiesta, le consigliamo
di rivolgersi all'assessorato all'Ambiente del XIII Municipio (Ass. Stellino)
che ha le competenze per poter intervenire nella pulizia e manitenzione di quella
piccola area a verde che, essendo comunale, deve necessariamente essere presa
in carico dal Servizio giardini. Ci faccia sapere se tutto va come dovrebbe
andare.
Cordialissimi saluti Il Cdq Infernetto
---- Original Message ----- From: Gianluca Croserio To: 'Cdqinfernetto' Sent: Wednesday, March 28, 2007 9:54 AM
Subject: R: parco giochi vicono alla GS
Buongiorno Mi hanno chiamato stamane dalla XIII circoscrizione e mi hanno confermato
che il Parco vicino alla GS non e’ di loro competenza.
Non e’ comunale A questo punto che soluzioni restano ? saluti Gianluca Croserio
Da: Cdqinfernetto [mailto:infotiscali@cdqinfernetto.it] Inviato: mercoledì
28 marzo 2007 10.22 A: Gianluca Croserio
Oggetto: Re: parco giochi vicono alla GS
roba da matti! abbiamo parlato or ora con il responsabile del Comune di
Roma che a suo tempo ha installato i giochi (inaugurati da Paolo Orneli) e ci
ha confermato che è il Municipio che deve occuparsene. Comunque ora chiamiamo
noi l'ass. Stellino. Può comunque chiamare la sua segreteria al numero 0669613641
e se poi lei è un po' seccato tanto meglio. non è possibile che a ostia cadano
sempre dalle nuvole! Cordiali saluti CdqInfernetto -
----- Original Message ----- From: O. A. To: infotiscali@cdqinfernetto.it Sent: Monday, October 30, 2006 11:12 AM
Buongiorno, sono una residente dell'Infernetto da più di trent'anni. Dal 2000
abito in Via Merano e volevo avere notizie su la sistemazione di questa strada
che è comunque un'arteria importante che arriva direttamente sul Viale di Castel
Porziano. Con alcuni vicini di casa abbiamo anche provveduto ad asfaltare da
soli alcuni metri davanti alle nostre abitazioni, ma sia i camion che transitano
per i cantieri che le intemperie hanno fatto riaffiorare le buche. Grazie
Orietta A.
----- Original Message ----- From: C.P. To: infotiscali@cdqinfernetto.it Sent:
Friday, May 05, 2006 6:12 PM Subject: Via di Castel Porziano
Buongiorno sono un nuovo residente anch ’ io e in pochissimo tempo mi sono reso
conto che i mali che affliggono il nostro quartiere sono tanti e di non facile
soluzione soprattutto per la mancanza di fondi. In linea teorica il comune di
Roma in risposta al versamento degli oneri di concessione a seguito delle continue
nuove costruzioni dovrebbe prevedere l’ esecuzione di opere urbanizzazione primaria
e secondaria. La situazione è sotto gli occhi di tutti ma fra i tanti mali che
affliggono il quartiere uno di questi è la mancanza dei marciapiedi in quella
che è considerata da tutti l’ asse principale del quartiere….. Via di Castel
Porziano. I lavori in realtà sono iniziati per una breve tratta …..ma sono anche
finiti….all’ italiana. La mancanza delle zone riservate ai pedoni e aggravata
ancor di più dalla presenza della cunetta di scolo delle acque meteoritiche
che in alcuni punti della strada raggiunge dislivelli di oltre 2 metri senza
la minima protezione per un eventuale pedone. Questo era già grave quando all’infernetto
non abitava nessuno …ma ora che il quartiere si sta popolando è intollerabile.
E’ possibile che nel nostro quartiere non siamo in grado recarci ad un centro
commerciale a piedi?. Che non possiamo lasciare andare a scuola i nostri figli
da soli? Che andare in pineta in bicicletta con dei bimbi si rischia la vita.?
Questa è un’ opera di prima necessità e propedeutica su tutte le altre al fine
di poter godere del nostro quartiere, per poter socializzare nel nostro quartiere
per poter far uscire la gente da casa in libertà e consentire la prolificazione
delle attività, e che non debbano essere concentrate ma distribuite nel quartiere.
E’ quindi ora di parlare e pensare alla viabilità, ora che il quartiere è in
crescita e abituare tutti all educazione stradale. E’ ora che via di Castel
Porziano (I e II tratto dove la situazione è ancora peggio) sia resa a senso
unico direzione mare scaricando il senso contrario su via Cristoforo Colombo
e Via Torcegno avvalendosi di Via Giordano - Via W. Ferrari - Via Dobbiago come
traverse per lo spostamento interno. Questo a costo zero renderebbe possibile
la costruzione di parcheggi (cugini dei marciapiedi) e pista ciclabile per tutta
la lunghezza di Via dei Pini dalla tenuta del presidente sino alla pineta d’
Ostia, evitando così anche l’ assalto estivo nei festivi e prefestivi dei bagnanti
che al ritorno dal mare scambiano l’infernetto come scorciatoia e, di fatto,
intasano il quartiere. Chissà se un giorno riusciremo a passeggiare per il quartiere
senza correre il rischio di esser investiti. Carlo P.
Gentile sig. Carlo, grazie per averci scritto. Siamo sicuramente d'accordo
con lei. Tenga comunque presente che il Piano particolareggiato del 1996, riapprovato
recentemente, prevede già il viale di Castelporziano isola pedonale con un alternativo
anello per la viabilità interna. E' necessario quindi spingere (ed è quello
che stiamo facendo) perchè il Comune attui tutti quegli interventi neccessari
per realizzare ciò che è previsto dallo strumento urbanistico insieme alle altre
infrastrutture e il completamento del marciapiede per il quale sono già impegnati
i finanziamenti. Infernetto è un quartiere in piena espansione e purtroppo ci
vorrà tempo perchè si assesti. Approfittiamo per informarla che tra breve (speriamo)
saremo in grado di esporre nella nostra sede le tavole del Piano particolareggiato
in modo che tutti i cittadini possano prenderne visione. Di questo verrà data,
naturalmente, informazione sul nostro sito.
Un cordiale saluto Il Cdq Infernetto
----- Original Message ----- From: xxxxx
To: infotiscali@cdqinfernetto.it
Sent: Monday, April 03, 2006 12:15 PM
Subject: informazione
salve, sono una nuova residente dell'infernetto, mi sono trasferita da poco e mi basta per aver capito i problemi dell'infernetto soprattutto l'urgenza di illuminazione e strade asfaltate, esempio io abito alla parallela di via stradella, in via viotti! faccio una domanda che sicuramente hanno fatto e continuano a fare in tanti: via Viotti sara' mai asfaltata e illuminata?, (e pensare che mi era stato detto che sarebbe stato fatto a breve e ci avevo anche creduto!) non so come muovermi e la prassi da seguire per ottenere qualcosa,....ecco vorrei un consiglio da voi. grazie mille. angela
Gentile signora Angela, la ringraziamo per averci scritto. Purtroppo
abbiamo ben poco da dirle. La sua strada come quasi tutte all'Infernetto, è
una strada privata e tale resterà, almeno per molto tempo. Ciò vuol dire che
alla sua sistemazione, visto che non è una via di grosso scorrimento, ci devono
pensare i frontisti. Il Comune interviene con l'acquisizione e sistemazione
secondo una priorità stabilita dal Piano Particolareggiato (vedi via Stradella,
via Giordano, via Boezi, via Wolf Ferrari, via Dobbiaco, via Torcegno, ecc.).
E' anche vero che però vediamo realizzate strade non in priorità. Evidentemente
c'è chi ha l'"amicizia" giusta per ottenere l'asfaltatura e talvolta la luce.
Un malcostume che ci auguariamo abbia fine nell'interesse della collettività
e non di pochi. Può comunque venire da noi nei giorni di apertura per qualsiasi
informazione più dettagliata.
Cordiali saluti
Il Direttivo del Centro sociale-C.d.Q. Infernetto
----- Original Message ----- From:
To: infotiscali@cdqinfernetto.it
Sent: Thursday, February 23, 2006 4:30 PM
Subject: nuovo orario 066
Salve, sono un'abitante dell'Infernetto soltanto da 3 anni o poco più. Mi piacerebbe
venire a trovarvi in sede ma i vostri orari sono incompatibili con i miei impegni
lavorativi (sono in ufficio fino alle 17.30 minimo, vicino Piazza Barberini)...
Vengo al dunque: ho scoperto da pochi giorni che è stato abolito il capolinea
in via Torcegno per la linea 066, che è diventata una circolare. Nulla in contrario,
se non fosse che in tal modo non vi è la minima certezza sull'orario dei mezzi
in direzione mare: è evidente che l'orario del bus dipende dal tempo impiegato
nel tragitto precedente (tempo molto variabile a seconda delle ore: alle 7 di
mattina ci vorrà molto meno che alle 5 del pomeriggio, per esempio!) nonché
dall'orario di partenza (orario a sua volta variabile, visto che le corse partono
talvolta alle .03 o .33, ma a volte anche una decina di minuti dopo, senza che
esista una regola stabilita una volta per tutte). Ora, mi chiedo se questa bella
novità da parte dell'ATAC sia stata concordata con gli abitanti o no, e se secondo
voi c'è spazio per una certa "contrattazione" con l'azienda del trasporto pubblico.
Vi ringrazio dell'attenzione, spero prima o poi di riuscire a fare un salto
da voi.
Costanza T.
Gentile signora Costanza, la ringraziamo per averci scritto.
Il problema di cui ci parla è reale, e ci rendiamo conto dei disagi. Siamo stati
informati dell'abolizione del capolinea a via Torcegno dello 066 a cose fatte,
con la motivazione che in quel punto la sosta dell'autobus intralciava il traffico
soprattuto all'entrata e uscita della scuola materna. Per ora non è prevista
un'altra soluzione, sperando che il disagio non sia particolarmente grave. Siamo
comunque in contatto con l'ATAC alla quale sottoporremo il problema in modo
che le partenze e i passaggi alle fermate siano più certe. Stamo lavorando per
la razionalizzazione e la sistemazione della viabilità interna ed esterna al
quartiere e per i collegamenti, ma certamente ci vorrà tempo per raggiungere
una situazione ottimale. Cordiali saluti
Cdq Infernetto